Ambito Distrettuale di Lodi - Piazza Mercato, 5 - 26900 Lodi - Tel. 0371 409332

PROGETTI SULLA TEMATICA INTEGRAZIONE E IMMIGRAZIONE

In questa sezione trovi informazione relative ai progetti per l'integrazione di Cittadini Stranieri di Paesi Terzi. È possibile avere informazioni rispetto ai serivizi attivabili per diversi destinatari (adulti, minori),in  diversi ambiti (scolastico, exstrascolastico) e di natura differente (sociale e/o sociosanitario).

 

Immagine di Freepik

 

Filtra per:

FAMI CONOSCERE PER INTEGRARSI 2.0

Nome del progetto: FAMI CONOSCERE PER INTEGRARSI 2.0

Capofila: Regione Lombardia

Partner: ACSI-Azienda speciale Consortile Servizi Intercomunali - in qualità di Ente capofila dell’Ambito di Lodi e CPIA Lodi.

Finanziato da: Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2021-2027, “Piano regionale per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi 2023-2026”

Quota di contributo gestita:  € 33.500,00

Durata del progetto: 15 settembre 2024-15 settembre 2027

Obiettivi del progetto: 

  • Migliorare l’integrazione dei cittadini di paesi terzi mediante il confronto interculturale con l’approccio del welfare di comunità ed interventi di animazione territoriale. Sarà occasione per favorire la socializzazione tra persone di appartenenza culturale diversa e per migliorare la convivenza nei territori del Lodigiano.
  • Accrescere le competenze multiculturali e di gestione dei conflitti per limitare le discriminazioni negli Istituti scolastici e prevenire fenomeni di razzismo con un focus sulla formazione degli operatori scolastici (personale scolastico ATA).

 

Principali azioni:

 

Per saperne di più: 

Scrivere a progetti.fami@ufficiodipiano.lodi.it

 

 

Visualizza sezione

Bando/progetto concluso

FAMI – S.P.Q.R. Servizi Più Qualificati in Rete

Nome progetto: FAMI – S.P.Q.R. Servizi Più Qualificati in Rete

Capofila: Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali

Partner: Liceo Scentifico G. Gandini, Emmanuele società cooperativa sociale onlus, Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi, Movimento per la lotta contro la fame del mondo.

Finanziato da: Ministero dell’interno - Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020

Totale progetto: € 170.581,90

Durata: 17 luglio 2017-30 marzo 2018- PROGETTO CONCLUSO

Obiettivo generale: Accrescere l’integrazione degli enti pubblici e privati individuando e collaborando nella ricerca di nuove soluzioni; migliorando l’offerta di servizi sul territorio in ambito sanitario, alloggiativo, formativo, sociale e finanziario garantendo una più ampia diffusione dell’informazione e supportando gli operatori; ed infine incrementando le competenze degli operatori pubblici e privati in materia di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri attraverso un investimento formativo volto a sostenere prassi innovative.

Nell’ambito del progetto sono previste le seguenti azioni:

Istituzione di un Tavolo di lavoro territoriale finalizzato a promuovere buone prassi e modellizzazione di interventi
Potenziamento dello Sportello Stranieri che fornirà assistenza, orientamento, consulenza giuridica e accompagnamento agli operatori e/o direttamente ai cittadini stranieri, alla luce della normativa italiana, comunitaria ed internazionale.
Formazione degli operatori dei servizi territoriali
Messa a disposizione dell
' I’m GREAT!, (http://www.imgreat.eu/app/dev/) strumento informatico innovativo per orientare i cittadini stranieri sui servizi a loro dedicati attivi nella Provincia di Lodi.
L’APP creata dagli studenti del Liceo Scientifico Gandini, con la collaborazione del Movimento Lotta Fame nel Mondo (www.mlfm.it), è strutturata per fornire informazioni in merito al vivere e integrarsi sul territorio Lodigiano, con l’obiettivo di rendere omogenee le informazioni relative ai diversi servizi.

 

 

Visualizza sezione

Bando/progetto concluso

FAMI - MISURA PER MISURA- Atto II° Integrazione

Nome progetto: FAMI MISURA PER MISURA - ATTO SECONDO: INTEGRAZIONE

Capofila: Regione Lombardia

Partner: Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali Azienda Speciale Consortile del lodigiano per i servizi alla persona, Azienda Speciale Retesalute,  Offerta Sociale Azienda Speciale Consortile (Ambito Vimercate), Comune di Milano, Comune di Pioltello (Distretto Sociale Est Milano), Comune di Chiari (Ambito distrettuale n. 7 Oglio Ovest), Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme (Ambito di Garbagnate), Comune di Bergamo, Comune di Dalmine, Azienda Territoriale per i servizi alla persona (Ambito 9 Ghedi), Insieme per il sociale (Ambito di Cinisello Balsamo), Comune di Sesto San Giovanni (Ambito di Sesto e Cologno Monzese), A.S.S.E.M.I. – Azienda Sociale Sud Est Milano, Comune di Lonato del Garda (Ambito 11 Garda),  Azienda Speciale Consortile Sociale Legnanese (SO.LE), A.S.C. Risorsa Sociale Gera d’Adda (Ambito di Treviglio), Comune di Crema (Ambito distrettuale Crema), A.S.C.I. – Azienda Sociale Comuni Insieme (Ambito Lomazzo-Fino Mornasco), Comune di Varese, Comune di Monza, Comune di Desio Progetto

Finanziato da: Ministero dell’interno – Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020

Totale ricevuto: 114.177,72 €

Durata: 19 luglio 2017-31 dicembre 2018-PROGETTO CONCLUSO

 

Obiettivo generale:

Miglioramento dei livelli di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi pubblici e amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi Terzi attraverso lo sviluppo di un’azione di governance multilivello e la sperimentazione di interventi a carattere innovativo

 

Obiettivi specifici:

- Rafforzare e ampliare la rete coordinata da anni dall’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali per i servizi alla persona, dei soggetti impegnati nelle attività di segretariato sociale (Enti locali), di mediazione culturale (enti del Terzo Settore e istituti scolastici), dei soggetti impegnati nelle attività informative (enti locali, enti del Terzo Settore e organizzazioni sindacali gestori degli sportelli informativi);

- Ricostruire in modo capillare e aggiornato il quadro della domanda e dell’offerta di interventi esistenti al fine di promuovere un maggior accesso e una maggiore fruizione delle opportunità presenti;

- Offrire agli operatori degli enti locali impegnati in attività di segretariato sociale formazione, supporto e orientamento sia sul piano normativo che su quello organizzativo-relazionale;

- Offrire servizi anche con caratteristiche di innovatività al fine di valutarne potenzialità, limiti ed elementi di trasferibilità e replicabilità all’interno dei diversi livelli di programmazione presenti.

In particolare l'Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali si occuperà di fornire sviluppo e sostegno alle funzioni di segretariato sociale, organizzato nelle diverse modalità, con particolare attenzione alla popolazione migrante.

 

Principali attività:

-Interventi di mediazione linguistico- culturale a supporto delle funzioni di segretariato sociale dei Comuni e delle forme associate. Previa formazione i mediatori linguistico-culturali agiranno in qualità di tutor in supporto agli sportelli sociali dei Comuni per attività di primo accesso dei cittadini stranieri e utilizzo del Sistema Informativo Zonale SIZ. I mediatori saranno il riferimento primario della progettualità sull’individuo o nucleo famigliare e garantiranno l'attuazione del coordinamento e integrazione tra i vari servizi (di supporto alla ricerca lavorativa, abitativa, sanitari, ecc.) in relazione al bisogno colto e agli obiettivi individuati. L’azione avrà la funzione di sollecitare, rinforzare e monitorare la risposta della famiglia rispetto al percorso di integrazione che verrà co-progettato con la stessa. Il mediatore-tutor opera in una logica di sviluppo e non assistenziale, in raccordo con i servizi. L’attribuzione del monte ore per ogni Comune verrà stabilita in base alle esigenze in termini di volumi/attività a favore dell’utenza straniera.

- Potenziamento dello sportello informativo presente presso la Città di Lodi al fine di poter adeguatamente rispondere all’incrementale numero di accessi.

- Interventi di mediazione linguistico-culturale a supporto dei vari enti e servizi territoriali che si relazionano con i cittadini stranieri e che in particolare si configurano come primo accesso di tale utenza (es: Prefettura, Sindacati, ecc) .

Tali enti verranno dotati di pacchetti di mediazione linguistico-culturale che potranno essere utilizzati “a chiamata” o in maniera più strutturale prevedendo la presenza dei mediatori in giornate prestabilite.

 

 

Visualizza sezione

Iscriviti alla nostra newsletter

Inserisci il tuo nome e il tuo indirizzo mail per rimanere sempre informato sulle nostre attività e sugli eventi in programma