Autonomia degli anziani non autosufficienti

Si propone di realizzare strutture socio-assistenziali, anche ristrutturando edifici oggi destinati ad accogliere in gruppi di appartamenti autonomi gli anziani autosufficienti, in strutture che possano accogliere anziani non autosufficienti; gli alloggi dovranno trovarsi preferibilmente nei pressi delle RSA in modo da continuare a garantire continuità assistenziale (due possibili soluzioni sono già state individuate) e gli spazi dovranno essere adeguati con le attrezzature necessarie e adattati per abbattere le barriere architettoniche, per introdurre elementi di domotica , telemedicina , telesoccorso e monitoraggio a distanza al fine di permettere alle persone di continuare a vivere in autonomia anche in presenza di una riduzione della funzionalità fisica. Per raggiungere l’obiettivo dovranno essere assicurati i servizi di prossimità necessari alla permanenza in sicurezza della persona anziana per questo verrà ampliata la rete dei soggetti accreditati all’erogazione dell’assistenza domiciliare in modo da poter prestare i servizi anche presso tale struttura. L’ingresso negli appartamenti sarà sottoposto alla valutazione da parte dell’equipe multidisciplinare attualmente presente nel territorio che prenderà in carico gli utenti e monitorerà la loro permanenza e assicurerà l’adeguatezza dei sostegni necessari.